#CATILLBOOKSINTERVISTA: Giulia Ottoni

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Ciao a tutti! Come ormai saprete, la domenica è dedicata alle interviste. Interviste a chi? Principalmente ad autori emergenti di cui ho letto il o i libri. Oggi tocca a Giulia Ottoni, autrice de Gli Eredi della Terra e La Figlia della Leggenda. Breve ricapitolazione di come sarà strutturato l’articolo: troverete come prima cosa una piccola biografia dell’autore, le domande che ho posto io e un piccolo spazio in cui parla lei stessa ai lettori o espone domande che le vengono fatte frequentemente. Beh che aspettiamo ancora? Iniziamo!

Biografia

Giulia Ottoni è nata nel 1995 a Bollate (MI) e attualmente vive a Nerviano. Si è diplomana in Scienze sociali presso il Liceo C. Rebora di Rho e la passione per i libri e la letteratura l’ha portata a perseguire gli studi di Lettere moderne all’Università di Pavia. Gli Eredi della Terra è la sua seconda opera fantasy, prequel del precedente La figlia della Leggenda (Silele edizioni, 2016).


Intervista

Cosa ti ha ispirato “Gli eredi della Terra”? Essendo questo un prequel, ci sarà qualche altro libro nella serie?

Tutto è nato dalla volontà di scrivere una storia che potesse dare risalto ad uno dei miei personaggi storici preferiti: l’imperatrice Elisabetta d’Austria, detta Sissi. È a lei che mi sono ispirata nel pensare a Titania, la protagonista del mio libro. Volevo dare ad entrambe la possibilità di vivere una vita il cui scopo fosse la libertà, l’uguaglianza e l’amore. Titania non è la trasposizione fedele del personaggio di Sissi: ho voluto mantenere uno sfondo di connessione – entrambe intelligenti, forti e fragili allo stesso tempo, desiderose di essere considerate per quello che sono -, ma ovviamente c’è anche molta invenzione narrativa. “Gli eredi della Terra”, come hai bene detto tu, è il prequel del mio primo romanzo fantasy intitolato “La figlia della leggenda”, edito nel 2016. Qui possiamo trovare solo parte dei personaggi presenti ne “Gli eredi della Terra”, ne conosceremo di nuovi e ci saranno molte altre avventure. Per ora, però, non ho in mente di allargare questa duologia con qualche altro libro. So di non aver ancora raccontato tutto del mondo di Benux, ma sento che questo non è il momento giusto. Poi chissà, un giorno…

Quanto c’è di te in questo libro?

Sono dell’idea che in tutti i libri ci sia un po’ dell’autore, volutamente o meno. Ne “Gli eredi della Terra” ho cercato di creare personaggi che avessero una loro personalità, delle loro caratteristiche intrinseche e che fossero slegati dal mio modo di pensare – cosa che invece non è successa con la protagonista de “La figlia della leggenda”. Inevitabilmente, però, Titania ha la mia passione, Lodovico la mia inclinazione alla riflessione, Axel la mia determinazione e Aaron la mia paura dell’oblio. Sono mie creature e, come tali, portano i segni della mia personalità, sperando che ciò sia per loro solo un fattore positivo, un valore aggiunto a ciò che sono.

Quale personaggio ti assomiglia di più e quale, invece, è il tuo preferito?

Bella domanda, sinceramente non avevo mai riflettuto su ciò; il personaggio che più mi somiglia penso proprio che sia Lodovico: riflessivo, coraggioso, fedele ai propri obiettivi, ma allo stesso tempo ha sempre bisogno di una spinta iniziale per poter realizzare in modo sorprendente i suoi sogni. Vorrebbe essere più spensierato, più libertino, più impulsivo, ma la sua natura è incline a tutt’altro.  Penso di essere molto simile a lui. Il mio personaggio preferito è, senza pensarci neanche un secondo, Axel. L’ho adorato fin dalla prima volta in cui ha preso possesso delle mie dita e si è inserito nella storia. Sì, questo personaggio non era inizialmente contemplato nella mia mente, non lo avevo neanche ideato, non esisteva. Mentre però scrivevo di Lodovico, Axel è fuoriuscito dalla pagina bianca e, parola per parola, la sua personalità carismatica ha iniziato a colorare i miei pensieri e le mie intenzioni. Non ho potuto far altro se non ascoltare ciò che aveva da dire e vedere dove mi avrebbe portato.

C’è qualche autore o libro a cui ti sei ispirata scrivendo Gli Eredi della Terra?

Consiamente no, ma sicuramente tutte le letture da me fatte e la mia passione per la storia hanno fatto in modo di influenzarmi e ispirarmi. Sicuramente c’è un filo nascosto che lega tutta la narrazione di Titania che si basa sulle poesie dell’Imperatrice Sissi.

Per seguire i propri sogni capita, a volte, di dover rinunciare a qualcosa. È stato così anche per te? Puoi dirci qualcosa di più?

La vita è un continuo scegliere, evolversi, cambiare. Ci troviamo spesso di fronte al famoso bivio in cui bisogna fare una scelta: inevitabilmente questa scelta porta alla rinuncia di qualcosa. Quindi sì, sicuramente ho lasciato da parte qualcosa. Quando ho iniziato a scrivere per davvero, ricordo che avevo appena cominciato l’università: ho sacrificato tempo allo studio (purtroppo) per seguire questo richiamo alla scrittura che sentivo fin dentro le ossa. Dovevo scrivere, nient’altro aveva senso. Però, per quanto si debba rinunciare a qualcosa, sono dell’idea che seguire i propri sogni porti all’arricchimento di sé stessi. Non c’è cosa migliore dal seguire le proprie inclinazioni, il proprio sesto senso. Tornassi indietro rifarei tutto quanto, perché le scelte che ho preso mi hanno portato ad essere la persona che sono ora: sicuramente più sicura, più realizzata. Inoltre, grazie ai miei libri ho iniziato a parlare in pubblico e a superare la mia naturale timidezza.

Cosa fai quando non scrivi?

Cerco di leggere il più possibile, perché sono convinta che la lettura sia la benzina dell’immaginazione. Inoltre, studio e cerco di recuperare quel tempo speso nella stesura dei miei libri, dedicandolo esclusivamente all’università. 

Qual è il tuo autore preferito?

Non ho un autore prediletto, ma sicuramente ce n’è più di uno che ha lasciato una traccia nel mio cuore, tanto da ripensare spesso ai loro libri: Paullina Simons, Charlotte Brontë, Elizabeth J. Howard, Dostoevskij con il suo “Le notti bianche”, Carolly Erickson, Philippa Gregory, Primo Levi e John Keats.

Qual è il tuo libro preferito o un libro che rileggeresti volentieri e perché?

“Il cavaliere d’inverno”, sono totalmente innamorata della storia di Alexander e Tatiana. A mio parere, è Il Libro per eccellenza: possiede tutto ciò che cerco in una storia. Azione, passione, storia, drammaticità, amore, colpi di scena, lacrime a non finire e lunghissimi momenti da batticuore. Malgrado io lo abbia letto per la prima volta qualche anno fa, il ricordo di alcuni capitoli rimane vivo in me e spesso la memoria riporta a galla queste immagini forti di coraggio, di paura, di speranza.

Hai detto di non star lavorando a seguiti di Gli Eredi della Terra né de La figlia della Leggenda, hai comunque qualcosa in cantiere?

Ho qualche idea in cantiere e un mezzo capitolo scritto di una nuova storia. Però è ancora così acerba nella mia testa, che posso dire essere solo una bozza di un pensiero che spero possa diventare sempre più concreto e lineare. Attendo solo il “colpo d’immaginazione”, visto che un vero e proprio blocco dello scrittore!

Spazio all’autore

L’augurio che posso fare ai miei lettori è quello di credere sempre in loro stessi, di vivere la vita assaporandola in tutti i suoi gusti e colori, di amare profondamente e intensamente senza paura, e di seguire sempre i loro sogni. Sognate sempre ad alta voce, qualsiasi sogno sia. È la vostra vera essenza, il tratto distintivo che vi rende unici e speciali. Non fate caso a chi vi ostacola: andate avanti sulla vostra via e vedrete che sarete in grado di risplendere della luce più bella. E, ovviamente, leggete “Gli eredi della Terra”😂

Ora tocca a me. Voi non potete capire, ho adorato quest’intervista. Ho adorato porre le domande a Giulia e più di tutto ho adorato le sue risposte! Credo che sia una persona fantastica e capace di incoraggiare e dare la carica a chiunque. Non la conosco nella vita reale e questo mi dispiace perchè da queste risposte e da quello che vedo sui social mi fa solo pensare cose positive su di lei. Ovviamente spero che tu esca al più presto dal tuo blocco dello scrittore perchè voglio assolutamente leggere altre tue opere!

Leggete i suoi libri perchè sono sicura meritino parecchio. Li potete trovare qui e qui!

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