Come sapete, mi piace molto collaborare con autori emergenti in modo da far conoscere le loro opere a un pubblico maggiore. Per un po’ di tempo tra problemi personali ed altro non ho avuto modo di portare avanti queste collaborazioni ma adesso torno più forte che mai, iniziando proprio da questa recensione!
Trama
Hanno navigato i peggiori mari del mondo per un decennio, custodi di un segreto. Soli contro l’esteso oceano degli dei. Un giorno, però, Ananda, Alexander e il suo falco Horus intervengono in soccorso a una nave da rifornimento, attaccata duramente da una flotta di mercenari. La magia dei tre avventurieri mette in salvo i superstiti ma non è sufficiente per fermare il nemico. Approdati su una terra sconosciuta, si alleano con un popolo primitivo per organizzare il contrattacco. Decisi a salvare i tesori dell’isola e i suoi abitanti, Alexander e lo Yogi Ananda useranno il potere dell’alchimia per fronteggiare la dote infernale di un temuto pirata dei mari.
Editore: Lettere Animate
Data di Pubblicazione: 22 Febbraio 2019
Pagine: 210
Prezzo: 12,99€
La storia è in se e per sè un po’ confusionaria a livello strutturale. Ci sono alcuni salti nel tempo ma, in alcune occasioni, è difficile riconoscerli. Il presente scorre in maniera parecchio lineare e, data la brevità del libro vediamo i movimenti di qualche giorno soltanto. La storia ha detto ottime basi e premesse ma ci sono alcuni difetti che non ne permettono l’attaccamento come i dialoghi. C’è una forte alternanza tra dialoghi diretti e indiretti ed è una cosa che non ho apprezzato particolarmente. Le descrizioni sono particolarmente prolisse e anch’esse leggermente confuse. Essendoci una forte impronta fantascientifica, l’approccio a determinate cose doveva essere più esplicativo e soprattutto doveva essere spiegato come un qualcosa di razionale, di possibile. Come ambientazione ci troviamo, ovviamente, nel futuro. Un futuro in cui oltre a elevati progressi tecnologici c’è anche una sorta di forma aliena a vivere sulla terra; queste entità vengono considerate come Dei, ci sono diversi livelli di potere e le persone nascono anche così. I personaggi sono trattati in maniera parecchio superficiale. Oltre al protagonista, non c’è granché profondità. Ho notato, inoltre, che spesso il nome di alcuni personaggi veniva confuso e scritto a volte in un modo e a volte in altro. Questo difetto, come gli altri numerosi refusi però, lo attribuisco alla casa editrice che o non ha effettuato una correzione alla bozza o ha utilizzato un correttone non competente.
Come dicevo all’inizio questa storia ha buone, ottime basi e non so se per la brevità o per i difetti ma non è riuscita a catturarmi né ad instillare in me una curiosità sufficiente a voler conoscere il seguito. Tuttavia ritengo che abbia un forte potenziale e do quindi 3 stelline.