Continua il gruppo di lettura a tema The Witcher. oggi parliamo del terzo libro della saga. Di quelli letti finora questo è il primo totalmente romanzato, finisce infatti la serie di racconti e si inizia con l’arco narrativo riguardante Ciri e la guerra con Nilfgaard.
Trama
Il regno di Cintra è caduto. Dopo quattro giorni d’assedio, le truppe di Nilfgaard irrompono nel castello e massacrano l’intera famiglia reale. La principessa Ciri è l’unica che riesce a fuggire ma, all’improvviso, un cavaliere nemico le si para davanti e avanza minaccioso, brandendo un pugnale insanguinato…Ciri non ricorda cosa sia successo. Sa solo che ora è sana e salva, protetta dalla spada di Geralt di Rivia e dalle possenti mura di Kaer Morhen, la fortezza in cui si addestrano i giovani strighi, gli assassini di mostri. Anche Ciri vorrebbe diventare una di loro, così, se tornasse il cavaliere di Nilfgaard, lei non avrebbe più paura, anzi sarebbe pronta a combattere. Una sera, però, al termine di un’estenuante giornata di allenamento, la ragazza dimostra di possedere straordinarie capacità psichiche, così dirompenti da non lasciare adito a dubbi: è lei la Fiamma di Cintra di cui parlano le profezie, la forza che salverà i popoli del mondo dalla rovina. Il suo destino è quindi segnato: deve partire subito per Ellander, dove una maga le insegnerà a controllare quell’immenso potere. Tuttavia, durante il viaggio, Ciri e Geralt dovranno stare molto attenti. Perché un sicario è già sulle loro tracce, disposto a tutto pur di eliminare la Fiamma di Cintra e scatenare il caos…”
Editore: Editrice Nord
Data di Pubblicazione: 23 Febbraio 2012 (rigida) 24 Ottobre 2019 (flessibile)
Pagine: 393
Prezzo: 18,00€ (rigida) 14,90€ (flessibile)
È la terza recensione, ormai, che scrivo su questa saga e questo autore quindi mi sembra superfluo parlare della sua tecnica narrativa e di ambientazione, descrizioni e quant’altro.
Anche i personaggi ormai li conosciamo tutti tranne Triss Merigold che, chi ha giocato al videogioco conosce molto bene mentre per noi è la sua prima comparsa dopo il racconto della Strige. Non ho un’idea molto chiara su questo personaggio anche se a primo acchito direi irritante, spero comunque di conoscerla meglio nei prossimi libri per poter costruire un’idea migliore su di lei.
Per quanto riguarda la storia, invece, vediamo stralci di ciò che fa Geralt e stralci della vita di Ciri poiché i due sono momentaneamente separati. Ciri si dedica allo studio della magia, Geralt a nascondere le proprie tracce e a cercare chi a sua volta cerca Ciri per scoprirne i motivi.
Oltre a questo la storia si incentra principalmente sulla politica: argomenti principali sono la guerra e cosa si vuole o non si vuole fare contro Nilfgaard e nei confronti della sua presa di Cintra. Per questa ragione la lettura è stata un po’ pesante e lenta rispetto ai primi due libri.
Ho deciso, perciò di dare a questo terzo volume 3 stelline intanto, però, non vedo l’ora di sapere come continuerà la storia.
Dovremo, infatti, attendere ancora anche per quanto riguarda la serie Tv poiché le riprese sono state sospese a causa dell’emergenza data dal Covid-19. Spero soltanto che si ritorni presto alla normalità e che chi, nel cast (come nel mondo) sia risultato positivo al virus, ne esca indenne.
Voi come state vivendo questa situazione?