Ciao lettori! Eccomi con la penultima tappa di questo super review party dedicato a Monstress, graphic novel che ad ogni volume mi rapisce sempre più. Ancora una volta voglio ringraziare Ylenia di Cronache di lettrici accanite per aver organizzato l’evento, e la casa editrice per aver fornito la copia.
Trama
Ambientato in una ucronica e suggestiva società asiatica matriarcale del primo novecento, Monstress combina elementi del genere giapponese «kaiju» (quello dei mostri giganti e potentissimi come Godzilla) con contaminazioni estetiche di sapore steampunk.
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 27 Novembre 2018
Pagine: 180
Prezzo: 19,00€
La storia di questo terzo volume ci riporta sulla terraferma. Scopriamo sempre più cose su Marika, il mostro al suo interno e la maschera. Le scene diventano sempre più dai tratti steampunk e splatter. Entrambe cose che adoro alla follia. Gli intrecci aumentano, creando nuovi filoni all’interno della narrazione, e iniziano finalmente ad unirsi alcuni di essi. I baloon dove sono riportati i pensieri della protagonista portano nuovi pensieri e ci fanno conoscere nuove informazioni su Maika, aggiungendo anche elementi lgbt+ alla storia, ancora da approfondire, ma che comunque ho apprezzato particolarmente.
L’ambientazione si muove tra Pontus, una delle città edenite, ossia quelle città in cui convivono senza problemi umani e arcanici, e la corte dell’alba dove sono in corso le trattative con la corte del crepuscolo. È stato interessante visitare Pontus poiché al suo interno si nascondono tanti, TANTI segreti sulla sciamana-imperatrice e quelle che sono state le sue opere.
I disegni, come già ho detto, assumono tratti sempre più steampunk, lo notiamo specialmente negli abiti e negli armamenti, così come in tutte le ambientazioni legate alla sciamana-imperatrice e alla “scienziata” che è stata. Continuo a provare quel senso di boh riguardo i disegni in generale. Tavole meravigliose, ma alcuni tratti e colorazioni che non mi convincono totalmente.
I personaggi stanno evolvendo e mostrando i loro lati dolci, per così dire. Ancora una volta incontriamo personaggi nuovi e interessanti, anch’essi dalle caratteristiche molto particolari e che aggiungono nuovi aspetti e intrighi alla storia.
In fine, fino ad ora questo è sicuramente il mio volume preferito. Sono venuti fuori un sacco di retroscena interessanti e trepido per la lettura del quarto e, per ora, ultimo volume. Sicuramente questo terzo merita 5 stelline. Di seguito potete trovare le tappe delle mie colleghe!
