Ciao lettori! Oggi torno a parlarvi di Get Even, ma poiché già vi ho pubblicato la recensione del romanzo, oggi vi parlerò dei personaggi che avrete davanti una volta iniziata la lettura. Prima di iniziare voglio ringraziare ancora una volta Ylenia di Cronache di lettrici accanite per aver organizzato l’evento e la casa editrice per aver fornito la copia.
Trama
Menlo Park, California. Alla Bishop DuMaine, uno dei più prestigiosi licei privati della costa, l’apparenza è tutto. Prati curati, squadre sportive sempre in classifica, corsi d’eccellenza, studenti straordinari. Ma il liceo, in realtà, è molto diverso da ciò che sembra: le disuguaglianze sociali sono l’anima della scuola. I più posh spadroneggiano, sfruttando ogni occasione per umiliare gli altri, rendendo la scuola un inferno dorato. Arrabbiarsi però non serve a niente, Kitty l’ha imparato a sue spese. Ma se non puoi reagire, non significa che tu abbia perso… Per questo Kitty, sostenuta dalle tre ragazze più insospettabili della scuola, decide di trascorrere l’anno pareggiando i conti. Insieme, le quattro scelgono il bersaglio, ideano un piano, lo mettono in atto. Meticolosamente e perfettamente, fanno vedere ai carnefici cosa significa essere vittime. Obiettivo: l’umiliazione pubblica. Stare al liceo non è mai stato tanto appagante per Kitty, almeno fino al giorno in cui la vittima prescelta non viene trovata nella sua camera da letto, morta. Non c’è dubbio, questo è l’inizio di una nuova vendetta… solo che, stavolta, è la vendetta di qualcun altro.
Editore: DEA
Data di Pubblicazione: 21 Luglio 2020
Pagine: 432
Prezzo: 15,90€
I personaggi principali sono le nostre quattro protagoniste: Breen, Kitty, Olivia e Margot. I loro rapporti sono molto complicati, praticamente non si frequentano e fanno finta di non conoscersi al di fuori del DGM, principalmente per allontanare ogni sospetto da loro. All’interno del DGM i rapporti comunque non sono tanto migliori. Ma vediamole adesso una ad una!

Kitty, interpretata nella serie tv da Kim Adis, è la leader del gruppo. Ha sempre portato su di sé il peso di essere l’unica asiatica al mondo a non capire l’algebra e la geometria. Nonostante ciò è un’ottima pallavolista, capitana della squadra, e farebbe di tutto per ottenere ciò che vuole. Molto intraprendente e attiva a livello sociale, a scuola è lei che si occupa, ogni mattina, di fare gli annunci scolastici. Per tutte queste caratteristiche e soprattutto perché non si fa problemi a sacrificare gli altri per conseguire i propri obiettivi la indicherei con il colore viola.

Olivia, interpretata nella serie tv da Jessica Alexander, è la classica ragazza povera ma popolare. Non è il classico personaggio che nasconde la sua povertà fingendo di essere ricca però, tutti sanno che è alla DuMaine grazie a una borsa di studio in recitazione, e tutti gli abiti alla moda che possiede sono di seconda mano, regalati dalla sua migliore amica Amber. È una ragazza che vive un po’ anche all’ombra dei desideri di sua madre, che non ha potuto continuare la carriera di attrice a causa della gravidanza e che ha chiamato la figlia come il personaggio più importante che abbia mai interpretato. All’inizio pensavo che fosse una ragazza superficiale solo all’apparenza, ma che nascondesse qualcosa di più al suo interno. A parte questo piccolo elemento di caratterizzazione, però, devo ammettere che è superficiale quasi quanto appare, ma è anche per questo che l’amiamo e che le diamo il colore giallo. Nelle operazioni relative alla DGM è la persona che funge da distrazione per i soggetti su cui si opererà la vendetta.

Bree, interpretata nella serie tv da Mia McKenna-Bruce, è una ragazza problematica e ribelle. Ha un rapporto complicato con il padre che ha un ruolo importante nella politica americana, quindi lei da un lato lo teme e vorrebbe renderlo fiero, mentre dall’altra tende spesso a sfidare le autorità e a sperare di renderlo insoddisfatto, il lato che emerge di più ovviamente è quest’ultimo. Con le altre ragazze, in egual modo, tende ad avere un comportamento sospettoso e di sfida. Non si fida quasi di nessuno, a parte il suo migliore amico John. All’interno delle operazioni della GDM è quella che si intrufola nelle case degli altri per raccogliere informazioni utili alla loro vendetta. Il colore che secondo me le si addice di più è il fucsia, visto anche il suo aspetto un po’ punk/trasandato.

Margot, interpretata nella serie tv da Bethany Antonia, è la cervellona del gruppo. Si autoisola continuamente a causa dei problemi di bullismo che ha dovuto affrontare alle medie e che l’hanno portata a soluzioni drastiche; ma viene isolata anche a causa dei continui impegni e scuole di preparazione che le vengono imposti dai suoi genitori. È una grande esperta di tecnologia, e la mente che aiuta nella realizzazione degli aspetti tecnici della DGM, il suo colore è il grigio.
Don’t Get Mad!
Get Even.