Ciao lettori! Oggi vengo a parlarvi di una Graphic Novel super attesa, MA oggi non mi occuperò della recensione, per quella dovrete attendere due giorni, bensì della magia all’interno di questa storia. Prima di iniziare voglio ringraziare Ylenia di Cronache di lettrici accanite per aver organizzato l’evento e la casa editrice per aver fornito la copia.
Trama
“Shades of Magic” diventa un graphic novel. In un mondo illuminato dalle lampade a gas e popolato da maghi che viaggiano tra dimensioni parallele, il principe della Londra Rossa deve abbandonare la protezione della corte reale, fronteggiando qualcosa di peggio dell’esilio.
Editore: Mondadori, Oscar Ink
Data di Pubblicazione: 03 Novembre 2020
Pagine: 128
Prezzo: 20,00€
Piccola premessa: non ho mai letto i romanzi, un po’ perché l’edizione italiana non mi soddisfaceva, un po’ perché quella in lingua l’ho recuperata solo recentemente e anche non ho avuto modo di leggerla. Quindi il mio approccio tanto alla storia quanto alla magia che viene utilizzata in essa è totalmente privo di pregiudizi, ma anche di informazioni.
Per parlare della magia in questa Graphic Novel non si può evitare di accennare anche all’ambientazione in cui troviamo.
Un tempo c’erano quattro mondi anziché uno solo e in questi esisteva la magia. Stava diminuendo, sì, ma nessuno dei mondi ne rimase del tutto privo. I mondi erano connessi tra loro e i maghi potevano passare dall’uno all’altro e scambiarsi le loro conoscenze, finché il primo dei mondi si ammalò. La loro magia, un tempo potentissima, fu corrotta, e presto il contagio si diffuse. Il mondo che lo affiancava isolò quello morente e tutto ciò che conteneva, e sarebbe anche bastato se il terzo, terrorizzato, non avesse sbarrato le porte non solo al suo vicino, ma anche agli altri due, costringendo uno ad affrontare l’oscurità da solo, ed escludendo l’altro dalla restante magia. Noi ci troviamo quindi in questo terzo mondo ancora nel pieno delle sue facoltà ed isolato dai restanti.
Le magie a cui assistiamo leggendo la storia sono in realtà molto semplici. Tutto ciò che riguarda il sistema magico in generale, il modo in cui funziona, se tutti sono dotati di magia o meno, se possono utilizzare diversi tipi di magia ecc, non ci è dato saperlo se non abbiamo letto i romanzi perché ci troviamo queste persone a usarla e basta, non vediamo nemmeno studi o addestramenti per imparare ad adoperarla al meglio. Vediamo tuttavia diversi tipi di magia, e pare che ognuno sia come specializzato in una tipologia specifica: chi, come il protagonista della storia, utilizza la magia del ferro, ed è quindi capace di manipolare i metalli; chi utilizza un tipo di magia più elementale e quindi manipola il fuoco, l’acqua, il ghiaccio o l’aria; e chi utilizza la magia proibita, quella delle ossa, che ti permette di prendere il controllo dell’avversario, totale. Vediamo, inoltre, in alcuni casi, la comparsa di cerchi alchemici un po’ come scudi di chi utilizza la magia, il tutto realizzato, ovviamente, con tavole veramente molto scenografiche.

Una risposta a “Blog Tour: Shades of Magic. Il Principe d’Acciao, V. E. Schwab – La magia all’interno della Graphic Novel”
[…] L’ambientazione è, invece, super figa, per quello che ci hanno mostrato, con un sistema magico molto interessante. Un tempo c’erano quattro mondi anziché uno solo e in questi esisteva la magia. Stava diminuendo, sì, ma nessuno dei mondi ne rimase del tutto privo. I mondi erano connessi tra loro e i maghi potevano passare dall’uno all’altro e scambiarsi le loro conoscenze, finché il primo dei mondi si ammalò. La loro magia, un tempo potentissima, fu corrotta, e presto il contagio si diffuse. Il mondo che lo affiancava isolò quello morente e tutto ciò che conteneva, e sarebbe anche bastato se il terzo, terrorizzato, non avesse sbarrato le porte non solo al suo vicino, ma anche agli altri due, costringendo uno ad affrontare l’oscurità da solo, ed escludendo l’altro dalla restante magia. Noi ci troviamo quindi in questo terzo mondo ancora nel pieno delle sue facoltà ed isolato dai restanti. Per quanto riguarda la magia, ho scritto un articolo apposito e vi consiglio di andare a informarvi direttamente qui! […]