Ciao lettori! Eccomi con il secondo articolo della giornata (anche se il primo era di Oreste) per concludere questa meravigliosa avventura nella fantasia regalata dalla meravigliosa edizione dei Draghi che comprende le tre famose storie per bambini dedicate ad Alice, Dorothy e Wendy! Con questo ultimo articolo mi dedicherò alla storia di Wendy e vi parlerò quindi di Peter Pan! Prima di iniziare vorrei ringraziare il blog Io resto qui a leggere per aver organizzato l’evento e la casa editrice per aver fornito la copia.
Trama
Alice e le sue avventure nel favoloso Paese delle Meraviglie, di là e di qua dallo specchio. Wendy, l’amica di Peter Pan che per molti lettori è la vera eroina dei romanzi con il bambino che non vuole crescere. Infine Dorothy, la piccola protagonista portata da un tornado nel fantastico mondo di Oz. Tre ragazzine curiose e audaci, al centro di tre grandi classici che, ciascuno a suo modo, hanno saputo celare sotto le spoglie del racconto di fantasia messaggi e metafore della vita. Questo libro è l’occasione per rileggere i tre romanzi – Le avventure di Alice nel Paese delle Meraviglie, Peter Pan e Il Mago di Oz -, cogliendone la grande modernità.
Editore: Mondadori
Data di Pubblicazione: 17 Novembre 2020
Pagine: 540
Prezzo: 25,00€
Come per Alice, anche nel caso di Wendy ci troviamo davanti non uno, ma ben due racconti. Il primo è dedicato solo ed unicamente a Peter Pan, alla sua nascita in particolar modo e ho trovato davvero molto interessante questa parte, perché ci permette di dare finalmente un forte background alla storia di Peter Pan, ma, ahimè, l’ho trovata anche abbastanza noiosa e lenta, soprattutto i primi capitoli. La storia che conosciamo noi grazie alle varie trasposizioni cinematografiche è relativa al secondo romanzo che è stato dedicato a Peter Pan ossia Peter Pan e Wendy, e l’ho preferita di gran lunga. È stato veramente molto bello tornare a rivivere questa storia e tornare piccina!
Con questi romanzi scopriamo da subito una cosa che non ci saremmo veramente aspettati, i ragazzi perduti non sono semplicemente morti, ma esiste in realtà un ciclo secondo il quale i bambini nascono sotto forma di uccelli per poi diventare bambini, solo che memori del loro passato da uccelli provano sempre a scappare e volare via, proprio come ha fatto Peter Pan.
In fine, sicuramente nonostante sia un po’ lenta la narrazione, Peter Pan è il mio romanzo preferito dei 3! Non posso, quindi, fare altro se non dare 5 stelline.
