Review Party: A caccia del Diavolo, Kerri Maniscalco

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Ciao lettori! Come state? Eccomi, questa volta per davvero, con l’ultimo articolo dedicato alla saga di Kerri Maniscalco. Sono tristissima per aver finito la storia, ma si sapeva che questo viaggio prima o poi sarebbe dovuto terminare. Prima di iniziare con la recensione voglio ringraziare, ancora una volta, Ylenia di Cronache di lettrici accanite per aver organizzato l’evento e la casa editrice per aver fornito la copia.

Trama

Audrey Rose Wadsworth e Thomas Cress-well sono giunti in America, una terra audace, sfrontata, brulicante di vita. Ma, proprio come la loro Londra adorata, anche la città di Chicago nasconde oscuri segreti. Quando i due si recano alla spettacolare Esposizione internazionale, scoprono una verità sconcertante: l’evento epocale è minacciato da denunce di persone scomparse e omicidi irrisolti.

Audrey Rose e Thomas iniziano a indagare, per trovarsi faccia a faccia con un assassino come non ne hanno mai incontrati prima. Scoprire chi sia è una cosa, ben altra faccenda è catturarlo, soprattutto all’interno del famigerato Castello degli Orrori che ha costruito lui stesso, un covo di torture labirintico e terrificante.

Riuscirà Audrey Rose, insieme al suo grande amore, a porre la parola “fine” anche a questo caso? O soccomberà, preda del più subdolo avversario che abbia mai incontrato?

Editore: Mondadori 

Data di Pubblicazione: 10 Novembre 2020

Pagine: 480

Prezzo: 20,00€

La storia prosegue spedita come sempre, questa volta ci troviamo in America, ma le avventure per Audrey Rose e Thomas ancora non sono terminate. In questo romanzo gli omicidi e le investigazioni non sono tutto perché al centro della storia vediamo principalmente la storia d’amore tra i due personaggi che, in questo capitolo finale, raggiunge finalmente il suo culmine. Visto che Audrey Rose è un’assodata Pasqualina PassaGuai, ovviamente nemmeno in quest’occasione andrà tutto bene. Il killer di questa storia è killer inaspettato, ma che a modo nostro già conosciamo; in ogni caso io avevo già abbastanza intuito chi fosse. Tra i quattro romanzi ammetto che questo sia stato un po’ sottotono per me, non facendomi provare lo stesso hype e le stesse emozioni dei precedenti.

Le descrizioni sono, come sempre, molto accurate, ma limitate alla visione e percezione dei fatti di Audrey Rose. Avrei infatti voluto tanto, anche in questo capitolo, conoscere il punto di vista di Thomas, sarebbe stato veramente interessantissimo leggerli, in particolar modo durante determinati incidenti e la risoluzione degli stessi.

L’ambientazione cambia ancora una volta, ma ormai direi che ci siamo abituati a questi giri continui! Ci troviamo in America, ma non visitiamo una sola città. Onestamente non vorrei dire troppo su questo perché penso sia giusto scopriate voi le diverse dinamiche man mano.

In questo volume conosciamo anche nuovi personaggi! Il killer sorprenderà molte persone e sicuramente rientra fra questi. Quello che ho preferito è tuttavia la nonna di Audrey Rose, personaggio temuto, ma anche molto amato dalla ragazza. Scopriamo inoltre nuovi lati appartenenti al carattere del Padre e della Zia.

In fine, come vi dicevo questo volume mi ha colpita un po’ meno rispetto ai precedenti. Ho deciso perciò di dare 4 stelline.

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