Paprika, Mirka Andolfo – Recensione

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Ciao lettori, come state? Dopo un’invasione di articoli di Oreste, eccomi con una nuova recensione! Oggi parliamo di una Graphic Novel uscita da poco e super super carina e divertente! È la prima volta che leggo qualcosa di Mirka Andolfo, ma ammetto di essere sempre stata molto incuriosita dalle sue opere. Io e Oreste abbiamo incontrato l’autrice durante ad un firmacopie ospitato dalla nostra fumetteria di fiducia, poichè è attualmente in Tour (spero non sia finito, perché sai che figuraccia) per presentare la sua ultima opera, che è appunto Paprika.

Ho amato tutta la pubblicità che è stata fatta per quest’opera, con ben 3 copertine oltre quella originale. Esiste infatti, oltre a Sweet Paprika, una versione Hot Paprika, e due variant cover disponibili soltanto in fumetteria. Attualmente io possiedo la cover ufficiale, Hot Paprika poichè ho acquistato il bundle con la tazza in omaggio (acquistando anche la bibita extra) e la cover con i glitter, e posso solo dire che venero tutto ciò e sono un po’ pentita di non aver preso anche il quarto volume (che, se ve lo stiate chiedendo, è quello che vedete nel banner)!

Trama

Paprika è una giovane di origini italiane che vive a New York, una stimata donna in carriera maniaca del lavoro. Il successo ha risucchiato la sua esistenza, facendole dimenticare l’importanza del tempo per se stessa e per i suoi cari. Finché a portare scompiglio nella sua vita farà la sua rocambolesca intromissione Dill, un ragazzo ingenuo e avvenente dal fare “angelico” assolutamente lontano dal suo mondo. Sarà l’occasione per Paprika di rimettere in discussione le sue priorità e il suo stile di vita, per scoprire cosa desidera veramente? Una cosa è certa: l’incontro-scontro di due caratteri e “stili” così diametralmente opposti daranno vita a un irresistibile terremoto di fraintendimenti, gag e… situazioni dolcemente piccanti!

Editore: Star Comics

Data di Pubblicazione: 19 Maggio 2021

Pagine: 112

Prezzo: 11,90€

La storia è super carina e catchy. Leggendo la trama e guardando le copertine non ci si aspetta determinati lati di Paprika, ma questo non è assolutamente un problema, anzi, aiuta soltanto a rendere tutte le vicende e la storia ancora più esilaranti. Nonostante in generale si tratti di una storia parecchio osé, non da nulla per scontato, ma anzi ci aiuta a comprendere valori importanti come quello del pieno consenso (non sto qua a raccontarvi la scena perché penso rappresenti uno spoiler abbastanza importante). Fun fact: ho letto questa storia il 21 Giugno, in spiaggia, circondata dai miei 7 nipoti la cui età oscilla tra i 3 anni (non ancora compiuti) e gli 11 anni (non ancora compiuti) e mi vergognavo come una ladra per paura che sbirciassero, soprattutto i più grandi che comunque sanno ovviamente leggere. Questa cosa ha reso la lettura ancora più simpatica dal momento che nei momenti clue mi guardavo intorno, e il mio fidanzato sghignazzava e mi prendeva in giro per ciò. In ogni caso la trama è super scorrevole, ti tiene incollato alle pagine, soprattutto quando poi si svelano alcuni retroscena (che sospettavo). Ho adorato veramente ogni cosa!

I disegni sono veramente eccezionali, amo tantissimo lo stile di Mirka Andolfo e anche il modo in cui ha caratterizzato i personaggi. Questo “criterio” dal mio punto di vista è totalmente soggettivo perché non ne capisco molto, l’esperto qui è Oreste che, al firma copie ha chiesto all’autrice quali fossero le sue ispirazioni nel creare il proprio stile. Fatto sta che lo adoro, amo come è stata resa Paprika graficamente, è bella sì, ma non di quella bellezza classica che si vede nella maggior parte delle storie, anzi, ha le sue qualità e difetti, ma in ogni caso parecchie persone la ritengono attraente, e così anch’io.

I personaggi sono un’altra delle cose che ho amato/venerato di questa storia. A partire da Paprika, dalla sua personalità, i suoi complessi e i suoi vizi sull’alta moda (che stile, ragazzi!), fino a Dill che nonostante sembra uno scemo costantemente arrapato nasconde un lato super cute e interessante, e anche lui ha i suoi problemi, spero tanto venga approfondito nel secondo volume e che abbia il suo riscatto. Oltre ciò anche i personaggi secondari sono super forti e interessanti, alcuni di più, altri meno, ovviamente questo dipende anche dall’incidenza che hanno nella storia, ma in ogni caso è tutto veramente super super approved.

In fine, Paprika è molto difficile da spiegare, ritengo che sia una di quelle storie che per capirle bisogna leggerle, nonostante la sua semplicità. È molto leggera, ma contiene comunque temi importanti, è super interessante la società divisa, ma che divisa comunque non è perché tutti convivono perfettamente, tra angeli e diavoli. Su questo punto mi dispiace non poter fare un confronto con Sacro/Profano, sempre della stessa autrice, ma spero di riuscire a recuperarlo al più presto! Consiglio assolutamente questa lettura e lascio un voto di 4.5 stelline!